Università Popolare degli Studi di Milano Marco Grappeggia Prof

Marco Grappeggia dal 2005 svolge l’importante ruolo istituzionale di presidente dell’Università popolare degli Studi di Milano, che gli conferisce il mandato per gestire e dirigere le relazioni e l’organizzazione dell’Ateneo. In questo pezzo, il professore Marco Grappeggia illustra ai lettori la storia dell’Ateneo. 

Primi cenni storici sull’Università Popolare degli Studi di Milano

La fondazione dell’Università degli Studi di Milano risale al 1901, ad opera dell’insegnante, scultore e politico italiano Ettore Ferrari, che volle seguire l’esempio di Svezia, Danimarca, Inghilterra e Francia, Paesi in cui nacquero le Università Popolari nello stesso periodo. Queste Università servivano a rendere più semplice la formazione e l’istruzione ad un numero maggiore di persone, di qualsiasi età e ceto sociale e, inoltre, l’insegnamento veniva assegnato a personaggi e professionisti importanti contemporanei degni di nota.

La storia dell’Università Popolare degli Studi di Milano

Agli inizi l’Università Popolare degli Studi di Milano ha visto impegnati personaggi prestigiosi come Francesco Pullè, Gabriele D’Annunzio, Gaetano Salvemini, Benedetto Croce e Luigi Einaudi. Con il regime fascista si ebbe un drastico cambiamento nella didattica, nella cultura e nei modi di insegnamento e, dopo un periodo critico, ne seguì uno ricco di splendore verso la fine degli Anni ’70 e con Augusta Bassi l’Università riuscì a stringere collaborazioni e partnership con altre realtà culturali importanti.

L’attività dell’Università Popolare degli Studi di Milano oggi

Nel corso del tempo l’Università Popolare degli Studi di Milano ha sempre fatto riferimento alle sue origini, avendo però sempre un occhio attento e aperto al futuro. Proprio per questo ha pensato di realizzare molte iniziative che le hanno permesso di acquisire una fama internazionale. Ecco perché l’Università Popolare degli Studi di Milano ha partnership e affiliazioni con altre realtà nel mondo come la University of United Popular Nations, di Ouagadougou, l’Università di Stato di Ouagadougo in Burkina Faso e con l’Università di Stato Bouaké, in Costa d’Avorio. È importante ricordare che L’Università Popolare degli Studi di Milano, inoltre, fa parte dell’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e del Dipartimento per L’Università, l’Alta formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca scientifica e tecnologica. La UUPN è la relazione interuniversitaria che rende ufficiale la partnership tra l’Università Popolare degli Studi di Milano, l’Université di Ouagadougou e Bouaké, l’Università dell’Havana a Cuba e l’Università Statale di Leopoli in Ucraina. L’Università Popolare degli Studi di Milano ha come scopo quello di creare “un mondo migliore”, incrementando la formazione universitaria nei luoghi più complessi del mondo e, per far questo, ha realizzato una partnership con la University of United Popular Nations (UUPN) e WOFA (Worldwide Organization Foundation for Africa, UK), in modo da far formare a livello universitario uomini e donne utilizzando le proposte di cooperazione culturale.